Anche per quanto riguarda gli artisti italiani ci sono interessantissime release: si va da “Trenodia/I Discorsi” di Mina, un singolo della fine del '67 e ritirato dai negozi all'inizio del '68, ad alcune registrazioni di “Carlo Martello e altre storie” di Fabrizio De André, risalenti al suo periodo con la Karim, da Pino Daniele con “Tracks”, un vinile estratto da un progetto più ampio di prossima pubblicazione curato dalla Pino Daniele Trust Onlus dal titolo “Quando”, alla ristampa in vinile oro dell’album di debutto degli Stella Maris e una versione 45 giri di “Celluloide/Del Mondo” dei C.S.I., passando per Enzo Jannacci (“Gheru Gheru” e “Ja Ga Brothers”), Antonello Venditti (“Sotto il segno dei pesci/Sara” per celebrarne il quarantennale) e Timoria (“Senza vento/Sangue impazzito”, che festeggia invece i venticinque anni).
Anche per quest’anno la lista di uscite è davvero ricca e interessante: ben quattro titoli di David Bowie, ovvero il triplo “Welcome To The Black Out (Live London '78)” registrato dal vivo da Tony Visconti, “Bowie Now”, disponibile in copia promozionale nel '77 solo negli Stati Uniti, il singolo “Let's Dance (Demo)”, pubblicato in digitale lo scorso gennaio e infine “David Bowie”, l'omonimo disco di debutto adesso pubblicato in vinile blu e rosso, un lato in mono e l'altro stereo; un 45 giri giallo dei Led Zeppelin con due versioni inedite di “Rock'n'Roll” e “Friends”, e ancora i Cure con un doppio picture disc di “Mixed Up” e la sua versione extra, “Torn Down: Mixed Up Extras 2018” con sedici remix inediti curati da Robert Smith. E poi gli stessi Run the Jewels con un box set in metallo, “Juicy” di Notorius B.I.G. ristampato per la prima volta e tanti titoli che faranno il loro esordio in vinile, come “Animal Serenade” di Lou Reed, “A-Sides” dei Soundgarden e “Live at Sin-é” di Jeff Buckley.